La competizione

Domenica, si comincia

ALLE 7

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Task 1 la notte sono stato male, la dissenteria ha fatto la prima vittima, la mattina sono debole e rinunciatario. Arrivato al campo c’è un mucchio da fare e non riesco ad essere pronto all’apertura della finestra, sono curioso di sapere come fanno gli altri, molti partono per le boe in montagna, partirò verso le 8,15, non so quanto resisterò in volo, dichiaro un rientro per le 9,30.

All’andata col vento dietro si va velocissimi, 4 boe in 20 min., per tornare sarà dura, decido per 7 boe, ritorno al campo con 15 min. di anticipo, in attesa fuori dal campo mi raggiungeranno Vittoriano e Maurizio che hanno fatto un giro più lungo, per tutti parcheggio fuori campo fino al tempo stimato di arrivo.

Faccio un buon avvicinamento e centro, 6 sec. di ritardo, sono contento. Vittoriano centra e cade, 0 per l’atterraggio, Maurizio per fare più boe ha dichiarato un tempo troppo alto, finisce la benzina a 5 metri dal deck = -20%. Confido a Vittoriano dei sospetti sugli Spagnoli che ho visto partire con microfoni e cuffie, cosa ne fanno ? Le radio sono proibite. Non vediamo ancora Mauro, temiamo in un fuori campo, ha programmato una gara lunga, puntava a 12 boe ma ha risicato sul tempo, è in ritardo di 12 minuti.

Task 2 il breefing è semplice : si va su, poi si torna giù. 250 per il decollo 250 per l’atterraggio. Io li prendo tutti e vinco la gara con l’applauso dei concorrenti, la classe non è acqua, centrare l’atterraggio alle 14 con le termiche non è facile, beh diciamo che un po' di fortuna aiuta. Meno fortunato Mauro ad esempio raccordando a 3 m ha fatto 50 metri in avanti, decisamente di più dell’efficienza della vela.

Con le classifiche ufficiali arriva la doccia fredda. Task 1 : Vittoriano è 13° con 8 boe e 185 punti per il tempo stimato, Io 14° con 7 boe e 193 per lo stimato, ma come, con 107 sec. di ritardo? sia io che Vittoriano abbiamo azzerato il cronometro alle 6.30 (buio) sull’orologio luminoso visibile attraverso la porta dell’ufficio punteggi, quello ufficiale era a 5 centimetri dal nostro naso sulla porta del ufficio, al buio non si vedeva.

Decisamente peggio per Maurizio cui danno solo 6 boe e Mauro cui danno 5 boe su 12 e una penalità per la zona proibita. Le boe sul canale pieno di ponti non segnati sulla cartina hanno tratto in inganno molti altri.

Task 2 senza sorprese. Sono 5° di giornata.

Alla sera breefing per 3 prove di lunedì, piano di volo dopo cena.

Lunedì, il giorno no

task 3 navigazione, tempo stimato, precisione. Bisogna fare un touch-and-go con tempo stimato a 15 Km dal decollo dietro una collina di 550 m. poi cercare un marker in una direzione conosciuta a distanza sconosciuta, poi virare con un angolo preciso per cercare il secondo marker, ritornare a bersaglio con motore spento.

La prima parte della gara va bene, a parte che metà dei concorrenti tagliano sulla zona proibita, io solito scemo giro largo per evitarla e devo farmi salita e discesa a manetta per arrivare in tempo al touch-and-go, sono in ritardo di 6 sec. in avvicinamento mi accorgo di Mauro che nel toccare ha anche rotto l’elica, non sarà l’unico, quando ridò motore, e ne ho tanto, mi trovo i fili davanti : " ma siamo matti ?". Viaggio al millimetro fino al 1° marker, incontro Maurizio e Vittoriano che ritornano sul percorso seguendo altri concorrenti che stavano facendo i turisti, no non mi lascio corrompere, sto seguendo la strada giusta, a 10 Km trovo il marker, che fortuna, ho tracciato il terzo lato proprio vicino, sarà facile trovare il secondo marker.

Comincia il vento, e la paura di non tornare, ho molti concorrenti davanti, mi aiuteranno a seguire la rotta. Vittoriano e Maurizio più veloci mi raggiungono, fatti 6/7 Km vedo che molti vanno verso la montagna, qualcuno è fuori rotta, provo ad andare controvento e decido che se non vado subito non rientro più. Vittoriano fa come me, Maurizio mi vede in ritardo crede che io abbia girato dopo avere trovato il marker, viene nella mia direzione .. e lo trova a 100 m da dove ho virato, non mi avverte perché crede che io lo abbia visto. Gli altri concorrenti che vedevo più avanti non avevano visto il marker. Risultato : Maurizio con 3 boe fa 898 punti, io con 2 ne faccio 738, Vittoriano 721, Mauro cambia l’elica che gli porta Sandro e rientra in volo, 357 punti buoni. Odio Maurizio. Chi ha volato in zona proibita è stato penalizzato, meno male, però qualcuno che ho visto io non è stato visto dai Marshall. Mi va bene lo stesso, mi sono risparmiato per la mia gara : la task 4+5, in economia e precisione non ho rivali, due gare in una, 1500 punti in tutto, bisogna fare attenzione perché gli errori costano doppio, ho bisogno di molta energia, con due litri, posso volare più di 3 ore.

La gara comincia in ritardo perché le operazioni di controllo del carburante sono state più laboriose del previsto. Malissimo, diminuiscono le termiche ed aumenta il vento, in condizioni così la gara non ha senso, sono nervosissimo ancora prima di partire.

Maurizio parte presto, io ho dei problemi, non riesco a prepararmi perché il vento e gli altri concorrenti mi chiudono la vela, devo partire bene, anche il decollo fa punteggio. Ci riesco verso le 13,30 troppo tardi, non ci sono più termiche, lotto solo per restare fermo contro vento, alcuni sono altissimi sopra vento, stimo che torneranno senza problemi, provo varie volte a raggiungerli, ma potrei farlo solo tenendo 30 min. il motore al massimo, scelgo di stare a tiro del campo. Sono demoralizzato, sto consumando moltissimo, non trovo termiche e mi sembra invece di trovare grandissime discendenze, qualche ½ giro in una bolla costa 5 min. per tornare in posizione.

Poi capita qualcosa che non capisco, non c’è più nessuno sopra vento, Maurizio rientra con 30 min. di volo, restiamo solo io, Vittoriano che è partito dopo di me, e Mauro che sembra abbia trovato un onda a 100 m sopra il paesino, so che lui non ha problemi di velocità, neppure Vittoriano mi sembra, cavolo che coraggio, non ha mai volato con condizioni così forti !

Vedo rientrare un Indonesiano col vento dietro, non atterra bene ! Il Francese Pellereau fuori campo a zero punti, Moussy fuori deck, mi passo bei 5 minuti fermo con i trims mollati, e la turbolenza non mi piace, gli alberi si piegano molto, do un occhiata in atterraggio : " perché non c’è nessuno ?" vedo due strisce rosse sui bersagli. In due secondi realizzo che deve essere successo qualcosa, in volo libero con le strisce in atterraggio si annulla la gara.

Rientro con prudenza, non spengo il motore e non miro il deck. Quando il Marshall mi chiede il numero rischio la squalifica, perché lo mando a quel paese. La gara non era stata annullata, le bandiere rosse servivano ad avvertire che l’atterraggio era un altro, lo avevano detto al breefing.

Le mie proteste non sono servite, nessuno sembra essersi accorto del pericolo.

Vittoriano vince con 1 ora senza fare una virata, sembrava un aquilone, bravissimo Mauro 2° con 45 min., favoloso Maurizio 3° con 30 min. praticamente tutti di termica. Io 28 min. con metà benzina ! Per la squadra va benissimo, ma il mio morale è andato ad un funerale.

Vincendo questa gara Vittoriano risale al 4° posto in classifica, lo odio. Mi vendico godendo al suo atterraggio con trascinamento-rotazione-rovesciamento e conseguente posizione acrobatica a "tartaruga in verticale sulla testa", non si è fatto male e sadicamente tutti ridono e nessuno aiuta.

Quelli che erano alti sopra vento non sono rientrati, sono sprofondati in un - 6 m/s fino a terra.

Breefing per le prove di domani e solito piano di volo dopo cena, è diventato il nostro passatempo al posto della televisione.

Martedì, come complicare le cose semplici.

Task 6 navigazione, precisione e velocità. 300 punti per decollo, 500 per le boe da fare in sequenza, 200 per 3 touch-and-go e atterraggio. Il tutto da fare in un tempo massimo di 2 ore, 10 boe per 52 Km. La zona è sempre quella insidiosa dei ponti che non sono in cartina, su un canale che è quasi sparito, in più troveremo una linea elettrica ed un canale nuovo, che ci manderanno i crisi. Poi un certo numero di moschee e incroci introvabili.

Maurizio parte 15 min. prima di me, quando parto io lo incrocio che torna, credo abbia problemi al motore, poi saprò che si era dimenticato di fotografare il tabellone per convalidare il rullino, lo fotografa in volo radente e mi raggiunge alla 3 boa. Due ore per tutto questo non sono molte, la maggior parte dei piloti passa diversi minuti su ogni boa per decifrare la cartina. Se non se ne trova una è inutile passare alla successiva, la sequenza è imposta. Io mi accorgo alla 5 che ho sbagliato la 3, torno indietro, ricomincio da 3, faccio 2 foto, 4, 2 foto, e mi restano poche foto, mi viene un dubbio, se voglio prendere i punti dei touch-and-go, devo prima fotografarli, i touch-and-go valgono di più delle boe. Rientro comunque con un buon bottino.

Tutti crediamo di avere fatto le boe giuste, magari poche ma giuste, invece arriva la solita doccia fredda.

Mauro credeva di averne prese 8, ha sbagliato la 4, restano buone solo le prime 3. Io avrò un bel da fare per spiegarmi col direttore, voleva darmi 2 boe, dopo una lunga discussione mi da ragione : 4 boe. Maurizio ha consegnato un rullino bianco, 0 boe. Vittoriano è il migliore : decollo, 7 boe e tutti i touch-and-go 850 punti, diavolo, vuoi vedere che ha imparato a volare ?

Maurizio passerà tutta la sera a studiare la macchina fotografica per capire cosa è successo, la soluzione la troverà il mattino successivo, la macchinetta comperata carissima ad Aydin deve essere l’unica al mondo che conta le fotografie anche se il rullino non è agganciato; il suo passaggio radente resterà nel ricordo dei presenti ma non sarà documentato.

Task 7 velocità minima e massima, a 2 metri da terra. Il punteggio è un po' complicato, ci sono 125 punti per la velocità massima, 125 per la minima e 250 per la differenza tra le due, il tutto moltiplicato per dei coefficienti, in modo che chi vince non prende 500 punti ma meno, qualcosa non va nella formula e la gara serve a poco se tutti i piloti non trovano le stesse condizioni. Questa la facciamo alle 13, con le termiche ed il vento in rapido aumento. Bisogna stare attenti alle raffiche che ti mettono a terra più che a volare bene, la cosa più difficile forse era restare a 2 m di altezza, lo Spagnolo Ramon non ci riesce resta troppo alto, 0 punti, 4 toccano, 0 punti. Il vincitore ha un differenziale di 17 Km/h, Maurizio 12, io 8, Mauro 8 ma in atterraggio mette la vela fuori per 30 cm, Vittoriano 5.

Vittoriano ne fa una bella, parte prima di essere autorizzato e si prende 20 % di penalità, l’unico caso dei giochi. Curiosità : la velocità massima è del vincitore Thuin 35 km/h, la minima del russo Shakovets 7,77 Km/h. Il miglior differenziale è di Thuin, 17 Km/h, si può fare molto meglio, tutti sono stati prudenti.

Questa è una delle gare che possono essere belle da vedere se sono fatte all’ora giusta. Anche in questa gara io posso dare molto di più, sarà per la prossima.

Breefing, domani slalom ed economia, i Francesi sono arrabbiati per le penalità delle zone proibite, il Direttore invece promette maggiore severità e squalifiche. Il Grande Bisonte Bianco, Team Leader dei Tedeschi, quello che ieri commentava le mie lagnanze sulla prova di durata, oggi ricorda le squalifiche (regolamento FAI) per chi beve prima della gara. Io, Mauro e Vittoriano sappiamo chi è stato, ma questo cerca grane ?

Finalmente stasera si possono fare bagordi, non abbiamo da fare piani di volo. Mangiamo fuori, Il menù che ci perseguitava era composto da cetrioli, pomodori molto maturi e olive nere a colazione, pranzo e cena. Alla sera avevamo sempre brodini e spezzatino. Finalmente riusciamo a mangiare degli spiedini, con cetrioli, pomodori, olive e peperoni coltivati nel primo girone dell’inferno. Programmiamo una grande serata, invece alle 9,30 dormo già a tavola.

Mercoledì, un’altra bastonata.

Task 8 slalom, 10 paletti da toccare nel minor tempo possibile. Questa è una delle prove sulle quali l’allenamento è fondamentale, i Francesi vanno con una regolarità che fa rabbia e sono velocissimi. Gli Spagnoli sorprendono, nessuno si aspettava che fossero così preparati, solo Daniel sbaglia un paletto, due Tedeschi con mia soddisfazione sbagliano la rotazione del paletto 9 ed uno ne fa 7.

Tutti gli italiani fanno 10 paletti, escluso io che ne faccio 7, però sono il più veloce, Vittoriano 787 punti, Maurizio 667, Mauro 662, io 281, con il punteggio di questa prova ho la sicurezza di non arrivare più tra i primi. So di avere saltato solo 2 paletti, ma come si fa a dimostrarlo ? Al contrario Maurizio si accorge che un pilota ha saltato un paletto e nessun commissario se ne accorge.

Task 9 economia e distanza. Un circuito triangolare di 1 Km da percorrere più volte possibile a 10 m d’altezza. Una prova per me e Vittoriano che abbiamo i motori più efficienti, possiamo recuperare tantissimo sugli avversari, anche 300 punti, ma cosa ne faccio dopo che ne ho buttati al vento 2000 ?

Poco vento alla mattina, fortissimo al pomeriggio, la condizione si ripete, questa gara ha senso con poche condizioni, farla alle 12 è da pazzi. Complica la vita il sorvolo delle tende, in mezzo al percorso, deve essere fatto ad una quota di 30 m che secondo me sono 50, rimontando controvento quando la benzina sta finendo, la boa 3 da aggirare è sottovento alle tende alla fine di un filare di alberi che creano dei gran rotori, la 1 è sottovento a 50 m dalla palazzina, una follia.

Sono il 12° a partire, così le termiche sono già bene attive, volo per 15 minuti come una farfalla cercando di rallentare con il vento a favore e accelerare contro vento per aumentare l’efficenza-suolo, mi accorgo che Mauro ha le idee chiare, sta facendo lo stesso. Gli Spagnoli ed i Tedeschi non hanno capito niente, stanno facendo una gara di velocità, questo crea notevoli problemi perché io quando entro in turbolenza mollo lo speed e loro più di una volta mi toccano. Le mie previsioni erano esatte, alla boa 3 vedo cadere a 50 metri da me il Ceco Pavel con un’asimmetrica impressionante, prende solo una storta ad un ginocchio. Dopo 2 giri un Francese finisce la virata della 2 sulle reti di recinzione. Faccio altri 4/5 giri evitando i turbini di polvere che da 20 m di altezza erano visibili sul campo anche 2 o 3 per volta, grido al nostro TL di chiamare il Direttore non voglio rinunciare ad un’altra gara che sto vincendo, lui mi fa segno di proseguire. Dei giudici di boa 2 si impressionano e chiamano il direttore quando un turbine che io avevo appena aggirato arriva giusto nella loro postazione, vedo fogli volare, arriva il Direttore e non decide niente. Ancora 2 giri, due bombe da 20 sec senza motore, logicamente seguiti da 30 col motore al massimo, e una più seria collisione con uno spagnolo che mi stava sorpassando, rinuncio.

Dura a salire sul passaggio obbligato, 2 minuti per scendere da 30 metri sul deck. Sono furibondo. Nessuno da terra capiva perché mi agitavo tanto. Altri 5 minuti e un Indonesiano lascia per terra elica e telaio, l’incidente è vistoso, il Direttore decide di sospendere la gara proprio quando Vittoriano viene in atterraggio ed atterra corto per 5 m, ha fatto 5 giri più di me, ma io ho 1/3 del serbatoio. Non è questo che conta, il Direttore ha deciso di sospendere la gara, quindi significa che chi è atterrato ha finito la gara, gli altri la ripeteranno, non esiste !

Alla sera breefing, il Direttore si scusa, annulla la gara 9, non promette una ripetizione, evidentemente si spaventa e promette una gara al giorno fino alla fine delle gare, non si volerà più in condizioni pericolose, un po' tardi ma meglio di niente.

Vittoriano riflette, così ci fregano 1000 punti !

Cena e piano di volo perché la prossima è di navigazione.

Task 8 slalom, 10 paletti da toccare nel minor tempo possibile. Questa è una delle prove sulle quali l’allenamento è fondamentale, i Francesi vanno con una regolarità che fa rabbia e sono velocissimi. Gli Spagnoli sorprendono, nessuno si aspettava che fossero così preparati, solo Daniel sbaglia un paletto, due Tedeschi con mia soddisfazione sbagliano la rotazione del paletto 9 ed uno ne fa 7.

Tutti gli italiani fanno 10 paletti, escluso io che ne faccio 7, però sono il più veloce, Vittoriano 787 punti, Maurizio 667, Mauro 662, io 281, con il punteggio di questa prova ho la sicurezza di non arrivare più tra i primi. So di avere saltato solo 2 paletti, ma come si fa a dimostrarlo ? Al contrario Maurizio si accorge che un pilota ha saltato un paletto e nessun commissario se ne accorge.

Task 9 economia e distanza. Un circuito triangolare di 1 Km da percorrere più volte possibile a 10 m d’altezza. Una prova per me e Vittoriano che abbiamo i motori più efficienti, possiamo recuperare tantissimo sugli avversari, anche 300 punti, ma cosa ne faccio dopo che ne ho buttati al vento 2000 ?

Poco vento alla mattina, fortissimo al pomeriggio, la condizione si ripete, questa gara ha senso con poche condizioni, farla alle 12 è da pazzi. Complica la vita il sorvolo delle tende, in mezzo al percorso, deve essere fatto ad una quota di 30 m che secondo me sono 50, rimontando controvento quando la benzina sta finendo, la boa 3 da aggirare è sottovento alle tende alla fine di un filare di alberi che creano dei gran rotori, la 1 è sottovento a 50 m dalla palazzina, una follia.

Sono il 12° a partire, così le termiche sono già bene attive, volo per 15 minuti come una farfalla cercando di rallentare con il vento a favore e accelerare contro vento per aumentare l’efficenza-suolo, mi accorgo che Mauro ha le idee chiare, sta facendo lo stesso. Gli Spagnoli ed i Tedeschi non hanno capito niente, stanno facendo una gara di velocità, questo crea notevoli problemi perché io quando entro in turbolenza mollo lo speed e loro più di una volta mi toccano. Le mie previsioni erano esatte, alla boa 3 vedo cadere a 50 metri da me il Ceco Pavel con un’asimmetrica impressionante, prende solo una storta ad un ginocchio. Dopo 2 giri un Francese finisce la virata della 2 sulle reti di recinzione. Faccio altri 4/5 giri evitando i turbini di polvere che da 20 m di altezza erano visibili sul campo anche 2 o 3 per volta, grido al nostro TL di chiamare il Direttore non voglio rinunciare ad un’altra gara che sto vincendo, lui mi fa segno di proseguire. Dei giudici di boa 2 si impressionano e chiamano il direttore quando un turbine che io avevo appena aggirato arriva giusto nella loro postazione, vedo fogli volare, arriva il Direttore e non decide niente. Ancora 2 giri, due bombe da 20 sec senza motore, logicamente seguiti da 30 col motore al massimo, e una più seria collisione con uno spagnolo che mi stava sorpassando, rinuncio.

Dura a salire sul passaggio obbligato, 2 minuti per scendere da 30 metri sul deck. Sono furibondo. Nessuno da terra capiva perché mi agitavo tanto. Altri 5 minuti e un Indonesiano lascia per terra elica e telaio, l’incidente è vistoso, il Direttore decide di sospendere la gara proprio quando Vittoriano viene in atterraggio ed atterra corto per 5 m, ha fatto 5 giri più di me, ma io ho 1/3 del serbatoio. Non è questo che conta, il Direttore ha deciso di sospendere la gara, quindi significa che chi è atterrato ha finito la gara, gli altri la ripeteranno, non esiste !

Alla sera breefing, il Direttore si scusa, annulla la gara 9, non promette una ripetizione, evidentemente si spaventa e promette una gara al giorno fino alla fine delle gare, non si volerà più in condizioni pericolose, un po' tardi ma meglio di niente.

Vittoriano riflette, così ci fregano 1000 punti !

Cena e piano di volo perché la prossima è di navigazione.

Giovedì la dissenteria ha altri clienti.

Task 10 navigazione e tempo stimato. 700 punti per 11 boe a zigzag su un percorso circolare di 50 Km, 300 per un tempo rilevato a sorpresa su una velocità stimata dichiarata al decollo, + un bonus sul tempo con un touch-and-go. Se uno ci pensa bene conviene andare veloci per chiudere in fretta e rischiare meno con il vento, io che ci ho pensato bene, dichiaro una velocità di 25 Km/h (bassa) ma poi vado più forte fino a metà percorso, finché verifico che siccome c’è poco vento posso andare più piano, furbo eh ? Così butto via altri 300 punti, perché il controllo era ad 1/3 del percorso e sono passato in anticipo.

Comunque la programmazione l’avevamo fatta bene, i calcoli per tutti li ho fatti io e tutti hanno preso punti sul tempo.

Abbiamo tutti fatto le 11 boe, quindi 700 punti.

Io ho dichiarato 25 Km/h, ho preso 700 punti, Mauro 28 ne ha presi 765, Vittoriano 22,990 888, Il migliore Maurizio 29 Km/h e 987 punti, è l’unico che ha fatto anche il touch-and-go, anche questo era da panico, con dei mucchi di terra davanti. Maurizio risale, io riscendo. 5 piloti di cui 3 dell’alta classifica vengono squalificati per volo in zona proibita, vuoi vedere che riusciamo a rimontare ?

Questa forse è stata la gara più bella, ci si incrociava spesso e nessuno era di fretta, ne abbiamo approfittato per guardare il panorama e farci le boccacce, c’era un passaggio sulle colline col sole radente, molto suggestivo.

Sorpresa, alle 12 non c’è ancora vento forte.

La gara è finita, torniamo presto all’albergo perché anche Mauro e Vittoriano stanno male.

Torniamo per il breefing, viene annunciata un’altra navigazione, precisione e velocità. Mi lamento perché chiedono l’atterraggio ad elica ferma, io e Vittoriano abbiamo la frizione, ma il problema più grosso è un altro. Questa prova l’avevamo già fatta, è evidente che non ci sarà il tempo per un’altra prova di economia e navigazione come previsto dal regolamento, ci hanno fregato altri 1000 punti.

Continuano i pasticci del Direttore, viene accettato un ricorso per le zone proibite, Mauro si arrabbia, perché non lo trova corretto, dovevamo protestare anche noi, il nostro TL non ritiene che abbiamo argomenti sufficienti.

Venerdì

Task 11 Navigazione, precisione e velocità. 700 punti per le boe, 300 per decollo ed atterraggio a motore spento da 2 sec. 44 Km da fare in 1 ½ ora. Fattibile se non c’è vento. Vale solo la prima foto della boa, pertanto non si possono fare tentativi, bisogna programmare il volo e rispettare il programma. L’unica difficoltà è la boa più pagata, la 8 a 750 m di altezza. in 35 min. siamo alla boa, Maurizio arriva un po' prima e ci aspetta 200 m sopra, perché tanto spreco di energia ? Cavolo ha ragione, il settore ! Me ne ero dimenticato, altri 2/3 minuti per raggiungere l’altezza giusta, 150 m sopra a 45 °, due foto, se la prima non ha scattato, qualche foto al ritorno sulle boe a scalare 7, 6, 5, non si sa mai. 40 minuti per il ritorno, buon decollo, buono l’atterraggio, facile ho vinto! Invece no, il grande capo David Cole, consigliere occulto e giudice di linea solo in questa occasione, mi penalizza 100 punti per motore acceso in atterraggio, stessa sorte per Maurizio.

Protestiamo, ma avete mai provato a discutere in Inglese con un Inglese ? Finché voi pensate cosa dire lui ha già preparato 6 risposte, semplice, ha ragione lui. Richard, il direttore, è più comprensivo, ci dice che sarà felice di correggere la classifica, se gli portiamo un filmato, non l’abbiamo, grazie, buongiorno. Vittoriano e Mauro sono a 825 punti. Io e Maurizio ci sentiamo comunque vincitori morali.

La classifica varia solo per 4 squalifiche per zona proibita.

La prova di domani deve essere di economia, io e Mauro ci diamo da fare per preparare i mezzi cambiando serbatoio per vedere il livello in volo, discutiamo con gli Indonesiani, quando mi riportano dei raccordi che gli erano serviti per il serbatoio ausiliario "perché non lo usate ?", "qualcuno ha protestato". Non tardiamo a capire che il TL della Germania : Pig Jim, la persona più antipatica del creato (pig vuol dire maiale), non ci ha fatto le foto per simpatia, ma per vedere le modifiche durante la gara. Mi rileggo il regolamento non trovo controindicazioni e in ogni caso io avevo chiesto al Direttore (previsto dal regolamento) se potevo cambiare serbatoio. Ma rimetto tutto come era prima, non mi pare il momento di rischiare. Gli ultimi commenti sono per mister Grande Cacca, arriverai a Bassano ! Gli Indonesiani non hanno mai finito una prova di navigazione perché avevano una autonomia troppo scarsa, cercavano una soluzione per finire una gara, avevano chiesto di cambiare vele con altre più efficienti, ma gli era stato negato.

Il breefing ci conferma che l’ultima prova è quella del triangolo, senza ostacoli, senza zone proibite e con tanta televisione.

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L'evento del giorno è la presenza di Neil Armstrong, (1° uomo sulla Luna) in veste di intervistatore per Eurosport.

Si ferma al nostro banco/officina e il caposquadra Indonesiano gli spiega come funzionano i paramotore (Miniplane).

Sabato la resa dei conti

Task 12 economia in circuito. Io e Vittoriano sappiamo di essere molto avvantaggiati, qualcosa in più io con una vela più efficiente.

L’unico che può arrivare sul podio a questo punto è Vittoriano al momento 8°, fatti un po' di conti, verifichiamo che se vinco io lui non va sul podio, "Vittoriano, io farò la mia gara". Mi rifaccio i conti da solo, se vince Vittoriano può arrivare 2°, se vinco io con poco distacco può arrivare 3°, se vinco con più di tre giri non va nel podio, ma io potrei passare 9°. Dovremmo essere comunque 3° di squadra. La decisione l’ho presa senza sapere che ai primi dieci offriranno un diploma.

La gara comincia, non c’è vento, 1 minuto e 30 al giro i primi 3 piloti, stimo un potenziale di 40/45 giri per me e 35/40 per Vittoriano. È il mio turno, in volo verifico il tempo sul giro, 1 e 30 come programmato. Devo volare più dolce possibile e per qualche giro ci riesco, quando ci sono scie però è tutto più difficile, bisogna fare dei lunghi tratti a tutto motore e lavorare molto con i comandi per non toccare per terra. Mi ritrovo a volare ancora con uno Spagnolo fuori dai primi e mi succede una cosa strana, vola più lento di me, devo sorpassarlo, si sposta e lo tocco. Gli altri sono più veloci, ma di poco. Infilo diversi giri senza scie, è una pacchia si va con un filo di motore, se avessi scelto la Aspir potevo dare 300 punti al secondo. Ricominciano le scie e una fastidiosa discendenza in centro della pista asfaltata che mi costringe a dare tutto motore nel tratto tra il pilone 3 e l’1. 8/9 giri e mi ritrovo lo Spagnolo, ma come, nella gara precedente erano velocissimi ! devo rallentare anch’io, me lo trovo davanti in una virata, tiene i freni esageratamente bassi, decisamente fuori efficienza, che cavolo fa ? Riesco a superarlo al pilone 2 quando allarga molto, è fuori percorso di 30 °. Temo la squalifica, non si può superare all’interno. Per un po' di giri non mi darà più fastidio, perdo il conto dei giri. Chi non perderà certamente il conto è il mio amico tedesco, il suo TL Patata & Crauti al pilone 1, dietro la schiena del David Cole, attento solo quando vuole, annota i giri a grandi cifre, molto grandi, è proibito fare segnalazioni ai piloti.

Arriva anche Vittoriano, proprio quando Mauro atterra vicino ad un pilone, pochi giri fatti e 20 % penalità, povero Mauro che sfiga, nella prova precedente era andato bene, in questa ripetizione ha sbagliato la carburazione.

Dopo due giri, sto avvicinandomi allo Spagnolo e anche lui finisce la benzina, atterra e la vela non scende, devo schivarlo per non prendere la vela in faccia.

Il resto della gara è facile, devo solo decidere quando fermarmi, decido di essere prudente, molto prudente, dopo atterrato tengo acceso il motore al massimo dei giri per 5 minuti, avevo ancora benzina per 4 giri.

Vittoriano fa solo un giro meno di me 975 punti e prende la medaglia per 2 punti !

Bravo anche Maurizio a 575 punti, mi resta davanti in classifica.

Non resisto alla tentazione di fotografare il tabellone dei punteggi col mio nome in testa, lo stesso che viene registrato da Euro Sport.

Qualche dubbio a fine gara resta, come ha fatto lo Spagnolo Morillas a fare 34 giri con un motore meno efficiente dei suoi amici che ne hanno fatti 25 ?

Perché gli Spagnoli hanno usato le radio, e il Direttore non ha preso provvedimenti ?